Il Covid-19 è una strage di medici e infermieri italiani.
Ed è anche peggio rispetto alla Grande Guerra se si pensa al periodo storico, alla durata della guerra rispetto al Covid-19 fino ad oggi e al differente contesto dei due eventi.
A parlare sono i dati, ovviamente rapportati proporzionalmente ai due differenti avvenimenti. Anche se si riferiscono a qualche giorno fa, in cui i numeri erano purtroppo inferiori, sono dati allarmanti.
I dati considerati riguardano solo i deceduti per Covid-19 nella Penisola italiana e sono una drammatica fotografia di quanto siano stati malamente gestiti, negli anni, i fondi per la sanità.
E’ dunque lecito prendersela con L’ Unione Europea per una conseguenza logica della negligenza interna italiana?
Forse é vero che sarebbe stato meglio non crearla mai questa Unione Europea.
Forse si poteva non aderire a questa UE a più velocità, o piuttosto negoziare condizioni più favorevoli all’ingresso.
Sta di fatto che ormai il “danno” è stato fatto e tornare indietro potrebbe essere più gravoso che restare.
Certo è che la causa per cui il Covid-19 stia rappresentando una strage di medici e infermieri italiani non é certamente da imputarsi alla Germania o l’Unione Europea.
Sono stati piuttosto i numerosi tagli alla sanità,
che i governi italiani
hanno ripetutamente e sconsideratamente
attuato negli ultimi anni, ad aver causato questa
strage pandemica.
Positivo è stato l’atteggiamento del Premier Conte,
che si è imposto per ottenere dall’Unione europea
una sospensione del Patto di stabilità.
Mettendo da parte ogni entusiasmo sciovinista, per questa lodevole fermezza del governo, quale colpa hanno i vertici dell’Unione Europea in merito alle falle nel bilancio dell’Italia?
Da considerare che le difficoltà di quest’ultimo sono state principalmente causate da quello che, nel tempo, sembrerebbe essersi comportato più come un buco nero che come un debito pubblico.
Merkel abbandona l’austerità: “più flessibilità nei bilanci, l’Italia deve spendere di più nella sanità”
Sole24ore 11 marzo 2020
Coronavirus, Germania vuole il default dell’Italia: “No ai Corona-bond, presto austerità” e si parla già di Troika.
Quotidiano Libero.it 25 marzo 2020
In Europa è la Germania a dettare legge. È questo ad essere sbagliato oppure è l’Unione europea che è sbagliata? Il problema è che permettiamo ad uno Stato membro di comportarsi da dittatore per tutti o è l’Unione nel suo complesso a non funzionare?
Forse le cose cambieranno quando ci si ricorderà che l’Unione europea è tale perché composta insieme, e alla pari (almeno in teoria) da tutti gli Stati che ne fanno parte.
Sembrerebbe, accanto a ciò, onesto riconoscere che forse la Merkel su una cosa ha ragione:
“bisogna spendere
più e meglio in un settore
chiave come quello sanitario”.
Finché continueremo ad agire come vittime incomprese, di un’Organizzazione internazionale sovranazionale, della quale siamo stati tra i Paesi fondatori, difficilmente le cose miglioreranno.
Finché non inizieremo a concentrarci sul fatto che siamo una Nazione con tre mafie, dove le misure di sicurezza per i sanitari sono dei camici da imbianchino, difficilmente a causa di pandemie come il Covid-19, cesserà la strage di medici e infermieri italiani.
Bibliografia:
– Da “Scienze e ricerche“, L’ intervento di medici e infermieri nella grande Guerra,
http://www.scienze-ricerche.it/?p=7605
– Da “Sole24Ore”, Merkel abbandona l’austerità…
https://www.ilsole24ore.com/art/merkel-piu-flessibilita-bilanci-italia-ha-necessita-spendere-misure-sanitarie-ADfZdWC
– Da “Il piccolo”, Eurobond, Merkel gela l’Italia…
https://ilpiccolo.gelocal.it/italia-mondo/economia/2020/04/09/news/non-fissarsi-sui-coronabond-l-europa-trovera-una-soluzione-1.38698290